Con riferimento al Gruppo di Lavoro ed in particolare al 'Professionista che espleta l'incarico della progettazione urbana e del paesaggio, del verde e degli spazi pubblici oggetto dell'appalto', si chiede alla Stazione Appaltante di confermare che esso possa essere un Architetto Paesaggista regolarmente iscritto all'Albo dell'Ordine degli Architetti alla Sezione A settore Paesaggista, così come previsto dai vigenti ordinamenti professionali per le attività oggetto dell'appalto specificamente per la 'progettazione urbana e del paesaggio, del verde e degli spazi pubblici'.

Spettabile Stazione Appaltante,

in riferimento alla procedura aperta per l'affidamento dei servizi di architettura e ingegneria relativi alla progettazione esecutiva dell'intervento "Piazza del Mercato a Piazza d'Armi: riqualificazione dello spazio pubblico" (CUP: C13D24000030001 CIG: B6AAC06CDC), si richiedono i seguenti chiarimenti:


Termine per il Progetto Esecutivo: Si chiede di confermare il termine corretto per la redazione del progetto esecutivo, dato che il "Documento di Indirizzo alla Progettazione (DIP)" indica 60 giorni naturali e consecutivi dalla sottoscrizione del contratto (pagina 24), mentre il "Disciplinare di Gara" all'art. 3 specifica 45 giorni naturali e consecutivi.PFTE e Progetto Esecutivo: Si chiede di precisare quali elaborati del Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica (PFTE) debbano essere prodotti ex-novo o integrati nel progetto esecutivo, con particolare attenzione a quelli necessari per l'ottenimento di pareri e autorizzazioni. Si chiede inoltre di confermare se i 45/60 giorni previsti per l'esecutivo includano anche lo sviluppo di tali elaborati.Disponibilità Documentazione PFTE: Considerato che il "Documento di Indirizzo alla Progettazione (DIP)" e il "Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale" fanno riferimento all'integrazione del progetto esecutivo con elaborati del PFTE, si chiede di mettere a disposizione degli operatori economici interessati la documentazione completa del PFTE, al fine di consentire una corretta formulazione dell'offerta tecnica.Elaborati Progettuali: Si chiede di fornire un elenco dettagliato degli elaborati richiesti per il PFTE e per il progetto esecutivo, specificando per ciascuno formato, scala e contenuti minimi.Cronoprogramma: Si chiede di fornire un cronoprogramma procedurale dettagliato, indicando i tempi previsti per le singole attività (rilievi, PFTE, pareri, esecutivo, ecc.).Modalità di Pagamento e Pareri: Si chiede di chiarire se l'approvazione del progetto esecutivo, cui è legato il pagamento del 60%, è subordinata all'ottenimento di tutti i pareri, nulla osta e autorizzazioni necessari. In caso affermativo, si chiede di specificare i tempi previsti per il rilascio dei singoli pareri e come ciò impatta sui tempi di pagamento.Responsabilità e Oneri del Progettista: Si chiede di confermare se l'affidatario dovrà farsi carico di eventuali rilievi e indagini aggiuntive non espressamente previsti nella documentazione di gara, e se sono previsti compensi extra in tali casi.Specifiche BIM: Si chiede di dettagliare i requisiti BIM, in particolare LOD, formati di scambio dati, software da utilizzare, procedure di validazione e controllo del modello, e modalità di collaborazione e condivisione dei dati.Congruità dei Tempi di Esecuzione: Si chiede un parere sulla congruità del termine di 60 (o 45) giorni per l'esecuzione del progetto esecutivo, considerando la mole di lavoro richiesta e le possibili complessità progettuali, anche in relazione all'art. 41 del D.Lgs. 36/2023.Equo Compenso: Si chiede un parere sulla congruità del compenso offerto (487k€, di cui 317k€ non ribassabile) in relazione alle prestazioni richieste, ai tempi di esecuzione e agli oneri a carico del progettista, alla luce della normativa vigente sull'equo compenso (art. 41 del D.Lgs. 36/2023).


In attesa di un Vostro cortese riscontro, si porgono cordiali saluti.

Ai fini della partecipazione alla procedura in qualità di società di ingegneria, si chiede cortesemente di chiarire se sia obbligatoria l’iscrizione all’Anagrafe Antimafia degli Esecutori, riservata alle imprese, oppure se sia sufficiente l’iscrizione all’Elenco Speciale dei Professionisti, gestito dal Commissario Straordinario per la Ricostruzione, disponibile al seguente indirizzo: https://gedisi.sisma2016.gov.it/s/.

Buongiorno
in relazione agli allegati della documentazione di gara citati nel disciplinare:
a) Bando di gara;
b) Disciplinare di gara;
c) Capitolato generale Speciale;
d) Capitolato informativo
e) Disciplinare tecnico di gara;
f) DIP
g) Domanda di partecipazione (mod. A.0.1SIA);
h) MDGUE;
i) Modelli di autocertificazione (mod. 8.2.j (A1), mod. 8.2.d (A.2), mod. 8.2.k (A.3)

si fa presente che negli allegati alla gara mancano i documenti citati ai punti f),g),h),i). E' possibile fornirli? si ringrazia

Si chiede se è possibile mettere a disposizione una planimetria e un profilo di sezione (pdf o dwg) dell'area con le quote altimetriche, comprensivo della volumetria e/o della sagoma del Nuovo Teatro, dato il rilevante accento posto nel DIP al rapporto tra la piazza del nuovo mercato coperto e il futuro servizio culturale adiacente. Grazie

Buongiorno,
in merito alla procedura in oggetto, siamo a richiedere:
1. la messa a disposizione del PFTE
2. la messa a disposizione del calcolo del corrispettivo a base di gara
3. chiarimenti sulla mancanza tra le categorie d'opera dell'ID impianti elettrici IA.03 e/o IA.04.
In attesa di un Vs. cortese riscontro, porgiamo distinti saluti.

Buongiorno, si prende atto del punto 2.2 del CSA come da voi specificato nei precedenti chiarimenti; tuttavia si sottolinea la necessità che vengano messi a disposizione gli elaborati già predisposti del PFTE; diversamente il presente appalto si dovrebbe riferire anche alla predisposizione di questa fase progettuale. Si chiedono chiarimenti in merito. Cordiali saluti

Chiarimenti 1.





Con riferimento al Gruppo di Lavoro ed in particolare al punto “D. Gruppo di lavoro” del disciplinare di gara, si legge:





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a) -Un Professionista Architetto responsabile della Progettazione Architettonica;





b) -Un Professionista Architetto responsabile della Progettazione Urbana e del paesaggio, del verde e degli spazi pubblici;





c) -Un Professionista responsabile della Progettazione Strutturale;





d) -Un Professionista responsabile della Progettazione Impiantistica;





e) - Un Professionista responsabile della Progettazione Antincendio;





f) - Un Professionista responsabile del Processo BIM >>





Successivamente si legge: << È ammessa la coincidenza nello stesso soggetto di una o più delle figure professionali sopra indicate.>>





Pertanto si chiede di confermare cha la struttura operativa minima, qualora il professionista abbia tutti i titoli, potrà essere composta anche da un solo professionista e non da minimo 6 figure distinte come in elenco.





Cordiali saluti











Chiarimenti 2.





Con riferimento al calcolo della parcella, appurato che dall’elenco delle prestazioni mancano documenti importanti che dovevano già far parte del PFTE, nella descrizione delle singole prestazioni si prende atto che è stata inserita anche la “Relazione archeologica - QbI.10”. Diversamente al paragrafo 11 del disciplinare di gara si legge che: << Per ciò che attiene alla documentazione di gara, è utile far notare che la stazione appaltante metterà a disposizione fra l’altro, la Relazione Geologica, la VIARCH e la Relazione Archeologica. (…) >>.





Si chiede di confermare che la prestazione QbI.10 inserita nel calcolo delle parcella, sia un refuso e questo comporta il ricalcolo della parcella con l’eliminazione delle stessa in quanto già presente.

In riferimento al Criterio A “Professionalità ed adeguatezza dell’operatore economico (Servizi pregressi)” così come riportato a pag.34 e, successivamente, a pag.36 del disciplinare, dove si specifica il numero degli elaborati (A4 e A3) da produrre, si richiede alla Stazione Appaltante di precisare il numero dei servizi pregressi da presentare.Cordiali Saluti,

Buongiorno, si richiede la possibilità di partecipazione congiunta tra operatore economico con sede in Italia ed operatore economico con sede nel Regno Unito. All'art. 5 è infatti indicata la possibilità di partecipazione da parte di operatori provenienti da stati membri UE ed aderenti al sistema CPV e di altri operatori "abilitati in forza del diritto nazionale" (italiano o dello stato di residenza?) Il Regno unito non aderisce a tale sistema ma è vigente un accordo UK/UE per la partecipazione ai bandi pubblici.
Grazie

Con riferimento al sub criterio "D.1 - Competenza tecnica dei progettisti" si chiede se, ai fini dell'attribuzione del punteggio del sub criterio menzionato, è valutata positivamente la presenza nel gruppo di lavoro di un progettista in possesso di certificato "EGE - Esperto in Gestione dell’Energia Settore Civile"

Buongiorno,
si richiedono alcuni dati relativi all'area di mercato oggetto d'intervento:
- dimensione previsionale dell'area del mercato coperto, quindi mq che dovranno essere destinati alla copertura del mercato, e mq che saranno dedicati invece alle aree esterne e di parcheggio?
- numero di banchi del mercato che dovranno essere previsti?
- tipologie dei banchi e superficie minima da prevedere per il banco tipo? in particolare per la tipologia di banchi, se oltre ai banchi fissi sono previsti banchi per rotazionisti o banchi per i produttori agricoli?
Inoltre si richiede:
- se l'area d'intervento è da considerare l'intero elisse che circoscrive l'attuale piazzale e se l'area perimetrale debba mantenere la forma elittica oggi presente?
- se gli ingressi carrabili all'area e gli elementi di accesso carrabile e pedonale al teatro debbano essere considerati elementi progettuali già determinati e non modficiabili?

Salve,
in merito al criterio D.1 dell’offerta tecnica, si chiede conferma che il progettista esperto sugli aspetti ambientali ed energetici degli edifici possa essere inserito come consulente o collaboratore a progetto, e quindi non necessariamente inserito in RTP.

Cordiali saluti

Spett.le S.A.
si chiede, in merito al punto 10.1 DOCUMENTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA presente nel Disciplinare tecnico allegato al bando, se è vincolante il formato A3 delle tavole indicato o se è consentito produrre in numero equivalente su altri formati normati ( ad es. si chiedono 10 A3 = 5 A2 volendo riportarli al formato A2).

1) Si chiede di confermare che la figura del professionista di cui al punto f) del gruppo di lavoro "responsabile del Processo BIM" in possesso di Diploma di Perito Industriale possa NON ESSERE necessariamente in possesso di iscrizione all'albo, essendo in organico come dipendente dell'operatore economico concorrente.
2) Si chiede di confermare che il progettista esperto di aspetti energetici degli edifici debba essere qualificato e certificato EGE e possa essere inserito nel gruppo di lavoro come consulente esterno al RTP partecipante, permettendo al concorrente di affidare a terzi attività di consulenza specialistica inerenti ai settori energetico e ambientale,rimanendo ferma la responsabilitàdell'RTP anche ai fini di tale attività.
3) Si chiede di confermare che gli "interventi di progettazione BIM" richiesti al sub criterio A.2 possano coincidere con i 3 servizi analoghi richiesti al sub criterio A.3 oppure servizi diversi e se per tanto viene richiesto un numero massimo di servizi.

Buongiorno,
il disciplinare al punto 14.1 recita che " Ai sensi dell’articolo 106, comma 11 del Codice non è prevista la cauzione provvisoria".
Nella busta amministrativa all'interno della procedura è però presente la casella per l'inserimento obbligatorio della cauzione provvisoria.
Come dobbiamo procedere?
Ringrazio

Buongiorno,

si richiede se la garanzia provvisoria riguardante la procedura di gara è obbligatoria o meno , in quanto nel disciplinare è riportato quanto segue ; Articolo 14.1 Garanzia provvisoria Ai sensi dell’articolo 106, comma 11 del Codice non è prevista la cauzione provvisoria.
Mentre nella documentazione da portale della busta amministrativa vi è il campo obbligatorio .
Si richiede dunque se sia da richiedere o meno.
Grazie

Buongiorno,
si richiedono i seguenti chiarimenti in merito alla procedura di gara ;
1) Si rileva un’incongruenza nel disciplinare di gara in merito al punteggio attribuito al criterio “D - Criteri Ambientali Minimi D.M. 23/06/2022”: a pagina 35 è indicato un punteggio massimo pari a 2, mentre a pagina 45 il medesimo criterio prevede un punteggio massimo di 5. Si chiede di chiarire quale sia il punteggio effettivamente attribuito al criterio in questione;
2) In riferimento al Sub-criterio D.2, si rileva una difformità tra quanto indicato a pagina 38 e quanto riportato a pagina 45 del disciplinare di gara. Nella prima si richiede la presentazione di una “relazione metodologica”, mentre nella seconda si prevede un punteggio premiante di 2 punti per l’operatore economico che si impegna a realizzare uno studio LCA. Si chiede pertanto di chiarire se il punteggio sia da intendersi tabellare o valutativo e se sia necessario presentare una relazione metodologica oppure una semplice dichiarazione di impegno;
3) In merito al calcolo delle parcelle, si rileva una discrepanza all'interno del documento posto a base di gara. In una prima parte si dichiara che il calcolo è effettuato secondo quanto previsto dal D.M. 17/06/2016 e dal D.Lgs. 36/2023, mentre successivamente si fa riferimento all’"Appalto integrato" ai sensi del solo D.Lgs. 36/2023, applicando una riduzione al 50% per alcune prestazioni. In particolare, risultano dimezzati gli importi relativi alla Progettazione Esecutiva per le prestazioni QbIII.03, QbIII.04, QbIII.05 e QbIII.07. Si segnala inoltre che anche alcuni importi relativi alle prestazioni del PFTE (QbI.15, QbII.18, QbII.16 e QbII.03) non risultano coerenti. Si richiede pertanto l’aggiornamento del documento in funzione delle reali prestazioni da eseguire e una chiara esplicitazione del metodo di calcolo adottato;
4) In riferimento al criterio di valutazione B, ai fini dell'elaborazione di quanto richiesto si chiede se è di avere gli elaborati grafici disponibili in formato del PFTE non oggetto della seguente procedura, possibilmente in formato dwg (piante, prospetti etc..) senza i quali la predisposizione di quanto richiesto appare di difficile realizzazione.
Cordiali Saluti

Spett.le S.A.
è stato messo a bando tra gli allegati a corredo il Capitolato Informativo secondo il Dlgs 36/23. Si chiede a tal proposito se l'Offerta di Gestione Informativa in risposta al suddetto Capitolato va presentata già in fase di gara all'interno dell'Offerta Tecnica? In caso affermativo va inserito all'interno delle relazioni richieste per i sub-criteri dell'Offerta Tecnica? Se sì a quale punto bisogna far riferimento? Nel caso non fosse riconducibile ad uno dei criteri dell'offerta tecnica, va presentato come allegato aggiuntivo, quindi documento libero? Ci sono limiti alla formattazione e al numero di pagine? Rimaniamo in attesa di vostra risposta.

Si ripropone la richiesta di chiarimento
Si chiede di confermare che gli "interventi di progettazione BIM" richiesti al sub criterio A.2 debbano coincidere con i 3 servizi analoghi richiesti al sub criterio A.1 oppure se trattasi di servizi diversi e se per tanto viene richiesto un numero massimo di servizi.

In riferimento alla risposta data al quesito n.19 in cui si afferma che "L’offerta di gestione informativa deve essere presentata all’interno dell’offerta tecnica all’interno del sub criterio B.2 così come specificato nella Tabella 6 del Disciplinare di Gara" si chiede di specificare in quale punto della Tabella 6 sia fatta chiara richiesta del documento. Inoltre si chiede di dare precise indicazioni sul numero di pagine e sulla formattazione dell'OgI avendo a disposizione complessivamente 9 facciate A4 e 10 schede A3 per la redazione dell'intero criterio B (B.1-B.2-B.3)

si chiede conferma che i requisiti richiesti siano quelli al punto 7.2 e punto 7.3 del disciplinare di gara, come da codice, e non quanto richiesto nel disciplinare tecnico nella seconda parte del punto 7.2.3 del disciplinare tecnico

Redazione dell’OGI e modalità di impaginazione
In riferimento all’Offerta di Gestione Informativa (OGI) richiesta dal Capitolato Informativo, si chiede se:
- la stessa debba essere redatta in forma tecnica e strutturata secondo i riferimenti normativi (UNI 11337-5, ISO 19650), oppure se è ammissibile una stesura in forma discorsiva, come parte integrante dell’offerta tecnica di cui al criterio B.2;
- l’OGI debba rispettare gli stessi vincoli tipografici richiesti per gli altri elaborati (formato A4, carattere Times New Roman 12 pt, interlinea, ecc.);
- nel caso in cui sia richiesta in forma strutturata e tecnica, essa vada considerata come allegato esterno all’offerta tecnica, e quindi esclusa dal computo delle pagine previste per i criteri valutabili.

Certificazione di parità di genere per tutti gli operatori
Con riferimento alla richiesta di possesso della certificazione di parità di genere da parte di tutti gli operatori economici del raggruppamento, si chiede se:
- tale requisito debba intendersi vincolante per ciascun componente del RTP, inclusi studi professionali di piccole dimensioni e giovani professionisti;
- sia possibile considerare equivalenti misure di valorizzazione dell’equilibrio di genere, qualora la certificazione non sia ancora ottenibile per ragioni oggettive (es. requisiti dimensionali, tempo di attività, ecc.).
- si richiede conferma circa l’ammissibilità di soluzioni alternative o autocertificazioni, nei casi in cui l’ottenimento della certificazione non sia materialmente accessibile da parte di uno o più componenti.

Con riferimento alla richiesta dell’OGI (Offerta Gestione Informativa), trasmessa in data odierna, si chiede di chiarire quanto segue:

Tale documento, che vincola il concorrente sotto un profilo sostanziale e qualificante come l’impostazione della progettazione in ambiente BIM, non risulta essere stato richiesto nel disciplinare di gara né nei documenti di gara pubblicati in precedenza. La sua introduzione comporta una modifica sostanziale nella redazione dell’offerta tecnica, implicando l’integrazione di contenuti specialistici e di coordinamento multidisciplinare non preventivati.

Alla luce di quanto sopra, si richiede cortesemente se, a fronte dell’introduzione di tale documento, sia prevista una proroga dei termini per la presentazione dell’offerta, così da garantire a tutti i concorrenti il corretto e uniforme tempo per l’elaborazione della documentazione aggiornata.

Con riferimento al Gruppo di Lavoro ed in particolare al 'Professionista che espleta l'incarico della progettazione urbana e del paesaggio, del verde e degli spazi pubblici oggetto dell'appalto', si chiede alla Stazione Appaltante di confermare che esso possa essere un Architetto regolarmente iscritto all'Albo dell'Ordine degli Architetti alla Sezione A settore Architettura

Con riferimento ai requisiti di capacità tecnico-professionale, si chiede alla Stazione Appaltante di chiarire se i servizi di ingegneria e architettura richiesti debbano essere coperti, anche solo in minima parte, da tutti i componenti del Raggruppamento Temporaneo di Professionisti (RTP), oppure se sia ammissibile l’inserimento, all’interno del raggruppamento, di un professionista incaricato della progettazione urbana e del paesaggio, del verde e degli spazi pubblici oggetto dell’appalto, senza che lo stesso contribuisca al soddisfacimento anche se in minima parte dei suddetti servizi richiesti.