Pubblicato
Le caratteristiche tecniche richieste per la fornitura di mezzi strumentali specialistici sono quelle specificate nel Capitolato Speciale d’Appalto al quale bisogna far riferimento per la formulazione dell’offerta.
L’offerente ha la facoltà di proporre soluzioni tecniche e costruttive equivalenti che saranno oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici.
Gara #474
PROCEDURA APERTA AI SENSI DELL’ART. 71 DEL D. LGS. N. 36/23 PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI MEZZI STRUMENTALI SPECIALISTICI DA AGGIUDICARE CON IL CRITERIO DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU’ VANTAGGIOSA AI SENSI DELL’ART. 108 DEL D.LGS 36/2023 COMMA 1.Informazioni appalto
10/11/2025
Aperta
Forniture
€ 2.929.000,00
EVANGELISTI ROBERTO
Categorie merceologiche
34144512
-
Autoveicoli per la raccolta di rifiuti con compattatore
34144511
-
Autoveicoli per la raccolta di rifiuti
Lotti
1
B8F57564A3
C14H25000020001
Qualità prezzo
Costipatori 5 mc
Costipatori 5 mc
€ 1.860.000,00
€ 0,00
€ 0,00
2
B8F5757576
C14H25000020001
Qualità prezzo
Porter gemellati costipatori
Porter gemellati costipatori
€ 264.000,00
€ 0,00
€ 0,00
3
B8F5758649
C14H25000020001
Qualità prezzo
Compattatore 3 assi da 27 mc
Compattatore 3 assi da 27 mc
€ 525.000,00
€ 0,00
€ 0,00
4
B8F575971C
C14H25000020001
Qualità prezzo
Compattatore 2 Assi 18 mc
Compattatore 2 Assi 18 mc
€ 280.000,00
€ 0,00
€ 0,00
Scadenze
03/12/2025 12:00
09/12/2025 12:00
16/12/2025 09:00
Avvisi pubblici
Allegati
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bando-di-gara.pdf SHA-256: cd915a0ab2bbe04d1abb7e4fb25bcd152d1cb755ce039b7fd8658a2f6705fc65 06/11/2025 11:31 |
1.60 MB | |
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capitolato.pdf SHA-256: 231d69ee816fb22345c73a95eaf55ccdc4bbd31b473ff030cb12e9f0cdc113eb 06/11/2025 11:32 |
1.33 MB | |
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allegato-b-criteri-di-valutazione.pdf SHA-256: 7abc4a76cf458d534c44d0ffd56da87698cb39abca3c3ea882ad7aaf0fe42457 06/11/2025 12:02 |
1.17 MB | |
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elenco-mezzi.xlsx SHA-256: 43767a89c9f25bb1b2d0c2a0d59dd8454b93cca60e27de999c70696940b86dbc 10/11/2025 09:56 |
12.57 kB | |
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det.-a-contrarre-acquisto-mezzi.pdf SHA-256: bb85bcc527ba70026123770efd6a5a2ba46d1f75662153e314a63da16b21cd55 10/11/2025 09:57 |
1.82 MB | |
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disciplinare-di-gara-3.pdf SHA-256: 762abeeba3ee138d936732193335a37e90e903fb144c77573765c3dcce6e6687 10/11/2025 10:06 |
25.00 MB | |
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comunicazione-relativa-al-lotto-n.-1-costipatori-5-mc.pdf SHA-256: d1be2f6b4e9b4085abafa03d84a7c494b5ccd58819006b8f1d3f8757c0ac1c03 28/11/2025 11:45 |
196.09 kB |
Chiarimenti
11/11/2025 18:34
Quesito #1
Salve,
vorrei dei chiarimenti per quanto riguarda il lotto 2.
il Piaggio Porter NP6 non è specificato ed in quanto le caratteristiche tecniche combaciano con 2 modelli, vorrei sapere quale dei due si tratti: lo short range LPG o il short range Optimus LPG. Sono entrambi dei mezzi dal peso di 28 quintali e con passo 3000 mm.
Cordiali saluti,
vorrei dei chiarimenti per quanto riguarda il lotto 2.
il Piaggio Porter NP6 non è specificato ed in quanto le caratteristiche tecniche combaciano con 2 modelli, vorrei sapere quale dei due si tratti: lo short range LPG o il short range Optimus LPG. Sono entrambi dei mezzi dal peso di 28 quintali e con passo 3000 mm.
Cordiali saluti,
26/11/2025 10:12
Risposta
Le caratteristiche tecniche richieste per la fornitura di mezzi strumentali specialistici sono quelle specificate nel Capitolato Speciale d’Appalto al quale bisogna far riferimento per la formulazione dell’offerta.
L’offerente ha la facoltà di proporre soluzioni tecniche e costruttive equivalenti che saranno oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici.
18/11/2025 08:56
Quesito #2
BUONGIORNO,
AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE ALLA GARA, NON RISULTANO CARICATI I SEGUENTI DOCUMENTI DI GARA COME INDICATI NEL DISCIPLINARE:
1) DOMANDA DI PARTECIPAZIONE(MODELLO 8.2 M (A. OF);
2) DGUE formato XML;
3) Modelli di autocertificazione ( mod. 8.2 g (A. 1SF) mod.8.2 d (A.2), mod. 8.2 e (A. 3), MOD. 8.2 f (A. 4)
NEL RIMANERE IN ATTESA DELLA MODULISTICA PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA, PORGIAMO CORDIALI SALUTI
AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE ALLA GARA, NON RISULTANO CARICATI I SEGUENTI DOCUMENTI DI GARA COME INDICATI NEL DISCIPLINARE:
1) DOMANDA DI PARTECIPAZIONE(MODELLO 8.2 M (A. OF);
2) DGUE formato XML;
3) Modelli di autocertificazione ( mod. 8.2 g (A. 1SF) mod.8.2 d (A.2), mod. 8.2 e (A. 3), MOD. 8.2 f (A. 4)
NEL RIMANERE IN ATTESA DELLA MODULISTICA PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA, PORGIAMO CORDIALI SALUTI
18/11/2025 10:55
Risposta
Buongiorno,
per reperire i modelli richiesti bisogna entrare nella gara e all'apertura della schermata bisogna cliccare in alto a destra su" Partecipa", si apriranno così le 3 buste: amministrativa, tecnica ed economica, all'interno delle quali si trovano i vari file richiesti.
Cordiali saluti
per reperire i modelli richiesti bisogna entrare nella gara e all'apertura della schermata bisogna cliccare in alto a destra su" Partecipa", si apriranno così le 3 buste: amministrativa, tecnica ed economica, all'interno delle quali si trovano i vari file richiesti.
Cordiali saluti
18/11/2025 15:34
Quesito #3
Richiesta chiarimenti sulle caratteristiche dei compattatori di cui al LOTTO 3
Viene richiesto che il carrello di compressione rifiuti sia movimentato da coppia di cilindri idraulici posti all’interno della cuffia ed aventi diametro minimo di 165 mm e stelo cromato da 80 mm.
· Tale peculiarità identifica una ben precisa attrezzatura, di contro, fermo restando la piena efficienza del compattatore, si chiede la possibilità di presentare un compattatore con la coppia di cilindri esterni alla cuffia per movimentazione carrello ed una coppia di cilindri movimentazione pala all’interno della cuffia, con dimensioni dei cilindri lievemente diversi da quelli indicati come requisito minimo.
Viene richiesto che il carrello scorrevole su 2 bielle laterali superiori e 2 bielle laterali inferiori al fine di evitare in qualsiasi modo il grippaggio dei pattini di scorrimento. I pattini superiori e inferiori di scorrimento dovranno essere facilmente sostituibili senza la rimozione del carrello stesso;
· Tale caratteristiche preclude la partecipazione di altri competitor in quanto tale caratteristica identifica una specifica attrezzatura, pertanto si chiede la possibilità di presentare un’attrezzatura che prevede la movimentazione del carrello su guide laterali ricavate nella bocca di carico che comunque esclude il grippaggio di pattini.
Pala movimentata da una coppia di cilindri idraulici con diametro min. di 140 mm e stelo 75 mm;
· fermo restando la piena efficienza del compattatore, si chiede la possibilità di presentare un compattatore con una coppia di cilindri movimentazione lievemente diversi da quelli indicati come requisito minimo.
Viene richiesto fondo e tetto cassone antiusura di tipo piano (no curvo) con saracinesca per lo scarico liquami da min. 2”
· si chiede la possibilità di presentare il fondo e tetto del cassone di tipo curvo/calandrato in modo da formare un cassone a guscio permettendo una più facile fuoriuscita del rifiuto in fase di scarico e migliorare il contenimento dei liquami verso il centro del cassone
viene richiesto espulsione materiale: tramite apposita paratia movimentata da cilindro idraulico a più sfili con diametro esterno min. 160 mm con posizione di lavoro parallela al fondo del cassone (no inclinato)
· si chiede la possibilità di offrire una paratia movimentata da cilindro idraulico a più sfili con posizione di lavoro obliqua rispetto al pianale in modo da ridurre al massimo gli ingombri e sfruttare quanto più possibile la capacità del cassone aumentandone la cubatura.
Richiesta chiarimenti sulle caratteristiche dei compattatori di cui al LOTTO 4
Viene richiesto: Caratteristiche del cassone: di forma rettangolare con pareti e tetto bombati o calandrati, perfettamente lisci e rinforzati da una struttura perimetrale portante in acciaio; fondo cassone in acciaio antiusura perfettamente piatto per favorire il completo svuotamento ed evitare accumuli di liquami.
· si chiede la possibilità di presentare il fondo e tetto del cassone di tipo curvo/calandrato in modo da formare un cassone a guscio permettendo una più facile fuoriuscita del rifiuto in fase di scarico e migliorare il contenimento dei liquami verso il centro del cassone
Viene richiesto che il carrello di compressione rifiuti sia movimentato da coppia di cilindri idraulici posti all’interno della cuffia ed aventi diametro minimo di 165 mm e stelo cromato da 80 mm.
· Tale peculiarità identifica una ben precisa attrezzatura, di contro, fermo restando la piena efficienza del compattatore, si chiede la possibilità di presentare un compattatore con la coppia di cilindri esterni alla cuffia per movimentazione carrello ed una coppia di cilindri movimentazione pala all’interno della cuffia, con dimensioni dei cilindri lievemente diversi da quelli indicati come requisito minimo.
Viene richiesto che il carrello scorrevole su 2 bielle laterali superiori e 2 bielle laterali inferiori al fine di evitare in qualsiasi modo il grippaggio dei pattini di scorrimento. I pattini superiori e inferiori di scorrimento dovranno essere facilmente sostituibili senza la rimozione del carrello stesso;
· Tale caratteristiche preclude la partecipazione di altri competitor in quanto tale caratteristica identifica una specifica attrezzatura, pertanto si chiede la possibilità di presentare un’attrezzatura che prevede la movimentazione del carrello su guide laterali ricavate nella bocca di carico che comunque esclude il grippaggio di pattini.
Pala movimentata da una coppia di cilindri idraulici con diametro min. di 140 mm e stelo 75 mm;
· fermo restando la piena efficienza del compattatore, si chiede la possibilità di presentare un compattatore con una coppia di cilindri movimentazione lievemente diversi da quelli indicati come requisito minimo.
Viene richiesto fondo e tetto cassone antiusura di tipo piano (no curvo) con saracinesca per lo scarico liquami da min. 2”
· si chiede la possibilità di presentare il fondo e tetto del cassone di tipo curvo/calandrato in modo da formare un cassone a guscio permettendo una più facile fuoriuscita del rifiuto in fase di scarico e migliorare il contenimento dei liquami verso il centro del cassone
viene richiesto espulsione materiale: tramite apposita paratia movimentata da cilindro idraulico a più sfili con diametro esterno min. 160 mm con posizione di lavoro parallela al fondo del cassone (no inclinato)
· si chiede la possibilità di offrire una paratia movimentata da cilindro idraulico a più sfili con posizione di lavoro obliqua rispetto al pianale in modo da ridurre al massimo gli ingombri e sfruttare quanto più possibile la capacità del cassone aumentandone la cubatura.
Richiesta chiarimenti sulle caratteristiche dei compattatori di cui al LOTTO 4
Viene richiesto: Caratteristiche del cassone: di forma rettangolare con pareti e tetto bombati o calandrati, perfettamente lisci e rinforzati da una struttura perimetrale portante in acciaio; fondo cassone in acciaio antiusura perfettamente piatto per favorire il completo svuotamento ed evitare accumuli di liquami.
· si chiede la possibilità di presentare il fondo e tetto del cassone di tipo curvo/calandrato in modo da formare un cassone a guscio permettendo una più facile fuoriuscita del rifiuto in fase di scarico e migliorare il contenimento dei liquami verso il centro del cassone
26/11/2025 10:29
Risposta
Le caratteristiche espresse sono da ritenersi indicative, l’offerente ha la facoltà di proporre soluzioni tecniche e costruttive equivalenti che saranno oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici
19/11/2025 10:27
Quesito #4
Buongiorno, In riferimento alla procedura di gara Gara #474 e nello specifico in riferimento alle “caratteristiche generali per tutti i veicoli” art 5 del CSA vogliamo segnalarvi quanto segue:
Per i lotti 1 - 3 e 4 vengono indicate e richieste alcune caratteristiche che impediscono la libera e massima partecipazione alla gara e altre caratteristiche non meglio definite.
Di seguito elenchiamo quanto da noi evidenziato.
Lotto 1 costipatore 5 mc
Vasca rifiuti
Viene chiesto che la larghezza della vasca “non deve eccedere i 1800 mm.
In relazione alla possibilità di accoppiamento con veicoli di maggiori dimensioni, riteniamo che anche una larghezza della vasca sino a 1950 mm sia perfettamente idonea al travaso visto che per i mezzi di maggiori dimensioni, quelle da 27 e 18 mc, viene chiesta una larghezza interna della bocca di carico pari a 2.050 mm.
Lotto 3 compattatore a tre assi da 27 mc
Caratteristiche minime telaio
Vieni chiesto genericamente la presenza di “cambio automatico”
Chiediamo se per cambio automatico si intende un cambio dotato di convertitore di coppia idraulico, oppure se possibile offrire un cambio automatico del tipo automatizzato
Caratteristiche minime attrezzatura
Vengono indicate le dimensioni massine del veicolo “lunghezza 9.760 mm, altezza 3.640 mm larghezza 2.550 mm” con una precisione tale da far presupporre che le specifiche siano indirizzate ad un ben preciso veicolo.
Sistema di compattazione
Vengono indicate, per il carrello di compressione, le misure dei cilindri di movimentazione “diametro minimo 165 mm e stelo cromato da 80 mm” e per la pala “diametro minimo 140 mm e stelo cromato da 75 mm”.
È opportuno ed importante notare che non vengono indicati i materiali di costruzione dei cilindri e neppure lo spesso della cromatura, indicazioni importanti per indentificare la robustezza dei cilindri e la robustezza e resistenza all’usura degli steli e neppure la pressione di esercizio che determina la spinta in tonnellate dei cilindri al di la delle dimensioni degli stessi.
Anche in questo caso l’attenzione di chi ha redatto le specifiche è mirata più ad indentificare un prodotto che le prestazioni.
Cassone Rifiuti
Vengono richieste le pareti laterali calandrate mentre per il fondo e tetto cassone lamiere “antiusura di tipo piano (no curve)”.
Importante notare che i maggiori costruttori nazionali si sono orientati da anni a realizzare il fondo del cassone e anche il tetto con lamiera calandrata. Segnaliamo il fondo del cassone piano NON elimina il ristagnano dei liquami ma sicuramente determina il loro spargimento su tutta la superficie rendendo anche laboriosa la loro eliminazione durante le operazioni di lavaggio.
Il fondo calandrato, contrariamente, convoglia i liquami al centro del fondo rendendo facile il loro scarico durante il lavaggio.
Anche in questo caso l’attenzione di chi ha redatto le specifiche è mirata più ad indentificare un prodotto più che le prestazioni/funzionalità
Cuffia portella di carico
Vengono richieste 4 ganci di tenuta, fra portella e cassone
Segnaliamo che lo stesso medesimo risultato si ottiene anche con solo due ganci opportunamente dimensioni e ad una robusta struttura della portella, che oggi vengono calcolato con i più moderni metodi di progettazione e verifica delle resistenze strutturali.
Sistema di scarico
Viene indicato che l’espulsione del materiale debba avvenire tramite “apposita paratia movimentata da cilindro idraulico con diametro esterno minimo 160 mm. con posizione parallela al fondo del cassone (no, inclinato)”
Vi preghiamo notare che la maggior parte dei costruttori europei ed italiani utilizzano, per lo scopo, il cilindro inclinato che garantisce la maggior distanza da eventuali liquami che sono spesso presenti sul fondo del cassone”
Anche in questo caso l’attenzione di chi ha redatto le specifiche è mirata più ad indentificare un prodotto più che le prestazioni/funzionalità
Impianto Idraulico
Viene indicata la capacità minima del serbatoio olio “non inferiore a 230 litri”.
Vi preghiamo notare che tale indicazione è limitativa per i costruttori che adottano impianti idraulici di grande efficienza che consentono di limitare la quantità di olio (elemento inquinante se non del tipo biodegradabile) senza controindicazioni di sorta.
Anche in questo caso l’indicazione non è supportata da motivazioni tecniche.
Impianto elettrico e Sistema di controllo da Remoto e industria 4.0
Viene richiesto che impianto elettrico sia predisposto per futura applicazione di apparecchi di trasmissione dati “industria 4.0”, “forniti sempre dal costruttore”.
Chiediamo se il prezzo di tali apparecchi saranno corrisposti dalla stazione appaltante nel caso di futura richiesta di applicazione e nel caso a quale valore economico ed inoltre, nel caso, come e dove indicarlo in offerta.
Lotto 4 compattatore a due assi da 18 mc.
Caratteristiche minime attrezzatura
Vengono indicate le dimensioni di larghezza massima interna della bocca di carico “non inferiore a 1.950 mm.
Successivamente nella descrizione del portellone viene invece indicato per la stessa caratteristica una larghezza non inferiore a 2.050.
Chiediamo quale occorre considerare
Cassone Rifiuti
Vengono richieste le pareti laterali calandrate mentre per il fondo e tetto cassone “antiusura perfettamente piatto”.
Importante notare che i maggiori costruttori nazionali si sono orientati da anni a realizzare il fondo del cassone e anche il tetto con lamiera calandrata. Segnaliamo il fondo del cassone piano NON elimina il ristagnano dei liquami ma sicuramente determina il loro spargimento su tutta la superficie rendendo anche laboriosa la loro eliminazione durante le operazioni di lavaggio.
Il fondo calandrato, contrariamente, convoglia i liquami al centro del fondo rendendo facile il loro scarico durante il lavaggio.
Anche in questo caso l’attenzione di chi ha redatto le specifiche è mirata più ad indentificare un prodotto più che le prestazioni/funzionalità
In riferimento alla documentazione di gara in generale chiediamo
Come interpretare quanto contenuto nell’Art 5 vedi “caratteristiche principali” da pag. 28 a pag 35, e anche Art 10 “prescrizioni tecniche generali”
Centro di assistenza
Viene chiesto un centro di assistenza entro max 20 km dalla sede della stazione appaltante.
Chiediamo se possibile aumentare tale distanza almeno a 130 km al fine di dare la possibilità alle aziende costruttrici di intervenire direttamente sui mezzi a garanzia di manutenzione competente e ricambi originali.
Infine, chiediamo per tutti i lotti, di stralciare dal CSA i vincoli tecnici descritti e di adeguare di conseguenza le valutazioni dei punteggi.
In attesa di un cortese riscontro, distintamente salutiamo.
Per i lotti 1 - 3 e 4 vengono indicate e richieste alcune caratteristiche che impediscono la libera e massima partecipazione alla gara e altre caratteristiche non meglio definite.
Di seguito elenchiamo quanto da noi evidenziato.
Lotto 1 costipatore 5 mc
Vasca rifiuti
Viene chiesto che la larghezza della vasca “non deve eccedere i 1800 mm.
In relazione alla possibilità di accoppiamento con veicoli di maggiori dimensioni, riteniamo che anche una larghezza della vasca sino a 1950 mm sia perfettamente idonea al travaso visto che per i mezzi di maggiori dimensioni, quelle da 27 e 18 mc, viene chiesta una larghezza interna della bocca di carico pari a 2.050 mm.
Lotto 3 compattatore a tre assi da 27 mc
Caratteristiche minime telaio
Vieni chiesto genericamente la presenza di “cambio automatico”
Chiediamo se per cambio automatico si intende un cambio dotato di convertitore di coppia idraulico, oppure se possibile offrire un cambio automatico del tipo automatizzato
Caratteristiche minime attrezzatura
Vengono indicate le dimensioni massine del veicolo “lunghezza 9.760 mm, altezza 3.640 mm larghezza 2.550 mm” con una precisione tale da far presupporre che le specifiche siano indirizzate ad un ben preciso veicolo.
Sistema di compattazione
Vengono indicate, per il carrello di compressione, le misure dei cilindri di movimentazione “diametro minimo 165 mm e stelo cromato da 80 mm” e per la pala “diametro minimo 140 mm e stelo cromato da 75 mm”.
È opportuno ed importante notare che non vengono indicati i materiali di costruzione dei cilindri e neppure lo spesso della cromatura, indicazioni importanti per indentificare la robustezza dei cilindri e la robustezza e resistenza all’usura degli steli e neppure la pressione di esercizio che determina la spinta in tonnellate dei cilindri al di la delle dimensioni degli stessi.
Anche in questo caso l’attenzione di chi ha redatto le specifiche è mirata più ad indentificare un prodotto che le prestazioni.
Cassone Rifiuti
Vengono richieste le pareti laterali calandrate mentre per il fondo e tetto cassone lamiere “antiusura di tipo piano (no curve)”.
Importante notare che i maggiori costruttori nazionali si sono orientati da anni a realizzare il fondo del cassone e anche il tetto con lamiera calandrata. Segnaliamo il fondo del cassone piano NON elimina il ristagnano dei liquami ma sicuramente determina il loro spargimento su tutta la superficie rendendo anche laboriosa la loro eliminazione durante le operazioni di lavaggio.
Il fondo calandrato, contrariamente, convoglia i liquami al centro del fondo rendendo facile il loro scarico durante il lavaggio.
Anche in questo caso l’attenzione di chi ha redatto le specifiche è mirata più ad indentificare un prodotto più che le prestazioni/funzionalità
Cuffia portella di carico
Vengono richieste 4 ganci di tenuta, fra portella e cassone
Segnaliamo che lo stesso medesimo risultato si ottiene anche con solo due ganci opportunamente dimensioni e ad una robusta struttura della portella, che oggi vengono calcolato con i più moderni metodi di progettazione e verifica delle resistenze strutturali.
Sistema di scarico
Viene indicato che l’espulsione del materiale debba avvenire tramite “apposita paratia movimentata da cilindro idraulico con diametro esterno minimo 160 mm. con posizione parallela al fondo del cassone (no, inclinato)”
Vi preghiamo notare che la maggior parte dei costruttori europei ed italiani utilizzano, per lo scopo, il cilindro inclinato che garantisce la maggior distanza da eventuali liquami che sono spesso presenti sul fondo del cassone”
Anche in questo caso l’attenzione di chi ha redatto le specifiche è mirata più ad indentificare un prodotto più che le prestazioni/funzionalità
Impianto Idraulico
Viene indicata la capacità minima del serbatoio olio “non inferiore a 230 litri”.
Vi preghiamo notare che tale indicazione è limitativa per i costruttori che adottano impianti idraulici di grande efficienza che consentono di limitare la quantità di olio (elemento inquinante se non del tipo biodegradabile) senza controindicazioni di sorta.
Anche in questo caso l’indicazione non è supportata da motivazioni tecniche.
Impianto elettrico e Sistema di controllo da Remoto e industria 4.0
Viene richiesto che impianto elettrico sia predisposto per futura applicazione di apparecchi di trasmissione dati “industria 4.0”, “forniti sempre dal costruttore”.
Chiediamo se il prezzo di tali apparecchi saranno corrisposti dalla stazione appaltante nel caso di futura richiesta di applicazione e nel caso a quale valore economico ed inoltre, nel caso, come e dove indicarlo in offerta.
Lotto 4 compattatore a due assi da 18 mc.
Caratteristiche minime attrezzatura
Vengono indicate le dimensioni di larghezza massima interna della bocca di carico “non inferiore a 1.950 mm.
Successivamente nella descrizione del portellone viene invece indicato per la stessa caratteristica una larghezza non inferiore a 2.050.
Chiediamo quale occorre considerare
Cassone Rifiuti
Vengono richieste le pareti laterali calandrate mentre per il fondo e tetto cassone “antiusura perfettamente piatto”.
Importante notare che i maggiori costruttori nazionali si sono orientati da anni a realizzare il fondo del cassone e anche il tetto con lamiera calandrata. Segnaliamo il fondo del cassone piano NON elimina il ristagnano dei liquami ma sicuramente determina il loro spargimento su tutta la superficie rendendo anche laboriosa la loro eliminazione durante le operazioni di lavaggio.
Il fondo calandrato, contrariamente, convoglia i liquami al centro del fondo rendendo facile il loro scarico durante il lavaggio.
Anche in questo caso l’attenzione di chi ha redatto le specifiche è mirata più ad indentificare un prodotto più che le prestazioni/funzionalità
In riferimento alla documentazione di gara in generale chiediamo
Come interpretare quanto contenuto nell’Art 5 vedi “caratteristiche principali” da pag. 28 a pag 35, e anche Art 10 “prescrizioni tecniche generali”
Centro di assistenza
Viene chiesto un centro di assistenza entro max 20 km dalla sede della stazione appaltante.
Chiediamo se possibile aumentare tale distanza almeno a 130 km al fine di dare la possibilità alle aziende costruttrici di intervenire direttamente sui mezzi a garanzia di manutenzione competente e ricambi originali.
Infine, chiediamo per tutti i lotti, di stralciare dal CSA i vincoli tecnici descritti e di adeguare di conseguenza le valutazioni dei punteggi.
In attesa di un cortese riscontro, distintamente salutiamo.
26/11/2025 10:53
Risposta
IN RIFERIMENTO AL QUESITO RELATIVO ALLA VASCA RIFIUTI LOTTO 1
Si conferma che la larghezza della vasca non deve eccedere i 1800 mm, questo per garantire un congruo margine di manovra e consentire il travaso anche nei mezzi aziendali già in uso, con larghezza tramoggia 1970 mm.
IN RIFERIMENTO AL QUESITO RELATIVO ALLE CARATTERISTICHE MINIME DEL TELAIO - LOTTO 3
È ammessa l’offerta del cambio del tipo automatizzato, le caratteristiche delle soluzioni offerte saranno oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici.
IN RIFERIMENTO ALLE CARATTERISTICHE MINIME ATTREZZATURA
Sulle misure espresse è ammessa una tolleranza del ±3%. Saranno premiate le soluzioni con ingombri ridotti.
IN RIFERIMENTO AL SISTEMA DI COMPATTAZIONE E AL CASSONE RIFIUTI
Le caratteristiche espresse sono da ritenersi indicative, l’offerente ha la facoltà di proporre soluzioni tecniche e costruttive equivalenti che saranno oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici
IN RIFERIMENTO ALLA CUFFIA PORTELLA DI CARICO
Si ammette la chiusura con 2 ganci di tenuta
IN RIFERIMENTO AL SISTEMA DI SCARICO E ALL’IMPIANTO IDRAULICO
Le caratteristiche espresse sono da ritenersi indicative, l’offerente ha la facoltà di proporre soluzioni tecniche e costruttive equivalenti che saranno oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici
IN RIFERIMENTO ALL’IMPIANTO ELETTRICO E AL SISTEMA DI CONTROLLO DA REMOTO E INDUSTRIA 4.0
Si precisa che l’unico costo a carico dell’O.E. è quello relativo alla predisposizione
IN RIFERIMENTO ALLE CARATTERISTICHE MINIME DELL’ATTREZZATURA LOTTO 4
Si conferma la richiesta di una larghezza minima non inferiore a 1950 mm; la maggior larghezza eventualmente offerta sarà oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici
IN RIFERIMENTO AL CASSONE RIFIUTI
Le caratteristiche espresse sono da ritenersi indicative, l’offerente ha la facoltà di proporre soluzioni tecniche e costruttive equivalenti che saranno oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici
IN RIFERIMENTO AL CONTENUTO DELL’ART. 5 SI PRECISA CHE TRATTASI DI DISPOSIZIONI NORMATIVE
IN RIFERIMENTO AL CENTRO DI ASSISTENZA
Fermo restando la facoltà dei fornitori di poter intervenire direttamente sui mezzi dalla propria sede, si conferma il limite della distanza del centro di assistenza entro max 20 km dalla sede della stazione appaltante, per una maggiore efficienza e rapidità di intervento, anche dopo la scadenza della garanzia sui mezzi; si presuppone che anche i centri di assistenza indicati dagli offerenti garantiscano una manutenzione competente e fornitura ricambi originali.
Si conferma che la larghezza della vasca non deve eccedere i 1800 mm, questo per garantire un congruo margine di manovra e consentire il travaso anche nei mezzi aziendali già in uso, con larghezza tramoggia 1970 mm.
IN RIFERIMENTO AL QUESITO RELATIVO ALLE CARATTERISTICHE MINIME DEL TELAIO - LOTTO 3
È ammessa l’offerta del cambio del tipo automatizzato, le caratteristiche delle soluzioni offerte saranno oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici.
IN RIFERIMENTO ALLE CARATTERISTICHE MINIME ATTREZZATURA
Sulle misure espresse è ammessa una tolleranza del ±3%. Saranno premiate le soluzioni con ingombri ridotti.
IN RIFERIMENTO AL SISTEMA DI COMPATTAZIONE E AL CASSONE RIFIUTI
Le caratteristiche espresse sono da ritenersi indicative, l’offerente ha la facoltà di proporre soluzioni tecniche e costruttive equivalenti che saranno oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici
IN RIFERIMENTO ALLA CUFFIA PORTELLA DI CARICO
Si ammette la chiusura con 2 ganci di tenuta
IN RIFERIMENTO AL SISTEMA DI SCARICO E ALL’IMPIANTO IDRAULICO
Le caratteristiche espresse sono da ritenersi indicative, l’offerente ha la facoltà di proporre soluzioni tecniche e costruttive equivalenti che saranno oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici
IN RIFERIMENTO ALL’IMPIANTO ELETTRICO E AL SISTEMA DI CONTROLLO DA REMOTO E INDUSTRIA 4.0
Si precisa che l’unico costo a carico dell’O.E. è quello relativo alla predisposizione
IN RIFERIMENTO ALLE CARATTERISTICHE MINIME DELL’ATTREZZATURA LOTTO 4
Si conferma la richiesta di una larghezza minima non inferiore a 1950 mm; la maggior larghezza eventualmente offerta sarà oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici
IN RIFERIMENTO AL CASSONE RIFIUTI
Le caratteristiche espresse sono da ritenersi indicative, l’offerente ha la facoltà di proporre soluzioni tecniche e costruttive equivalenti che saranno oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici
IN RIFERIMENTO AL CONTENUTO DELL’ART. 5 SI PRECISA CHE TRATTASI DI DISPOSIZIONI NORMATIVE
IN RIFERIMENTO AL CENTRO DI ASSISTENZA
Fermo restando la facoltà dei fornitori di poter intervenire direttamente sui mezzi dalla propria sede, si conferma il limite della distanza del centro di assistenza entro max 20 km dalla sede della stazione appaltante, per una maggiore efficienza e rapidità di intervento, anche dopo la scadenza della garanzia sui mezzi; si presuppone che anche i centri di assistenza indicati dagli offerenti garantiscano una manutenzione competente e fornitura ricambi originali.
20/11/2025 12:06
Quesito #5
Buongiorno,
In merito al Lotto 2 si chiede di chiarire quanto segue:
QUESITO A - Il CSA indica una lunghezza massima di ingombro del veicolo pari a 1900mm (Pag.12) che non può in alcun modo essere compatibile con la tipologia di attrezzatura richiesta. Si chiede quindi di confermare se il valore 1900mm debba intendersi come refuso e, in tal caso, quale sia la lunghezza complessiva corretta da considerare;
QUESITO B - Si segnala inoltre che, per il medesimo lotto, il capitolato richiede il volante regolabile in altezza e inclinazione (Pag.11), mentre il veicolo che si desume dai dati tecnici riportati nel CSA non prevede da casa madre tale regolazione né di serie né a richiesta. Si chiede pertanto se tale caratteristica debba intendersi come requisito essenziale e causa di esclusione oppure se soluzioni equivalenti, ad esempio sedile conducente regolabile con piantone fisso.
In attesa porgiamo cordiali saluti.
In merito al Lotto 2 si chiede di chiarire quanto segue:
QUESITO A - Il CSA indica una lunghezza massima di ingombro del veicolo pari a 1900mm (Pag.12) che non può in alcun modo essere compatibile con la tipologia di attrezzatura richiesta. Si chiede quindi di confermare se il valore 1900mm debba intendersi come refuso e, in tal caso, quale sia la lunghezza complessiva corretta da considerare;
QUESITO B - Si segnala inoltre che, per il medesimo lotto, il capitolato richiede il volante regolabile in altezza e inclinazione (Pag.11), mentre il veicolo che si desume dai dati tecnici riportati nel CSA non prevede da casa madre tale regolazione né di serie né a richiesta. Si chiede pertanto se tale caratteristica debba intendersi come requisito essenziale e causa di esclusione oppure se soluzioni equivalenti, ad esempio sedile conducente regolabile con piantone fisso.
In attesa porgiamo cordiali saluti.
26/11/2025 10:56
Risposta
Per quanto la richiesta relativa alla lunghezza massima di ingombro del veicolo pari a 1900mm, si conferma che trattasi di un refuso; la lunghezza massima ammessa è pari a 4.900 mm.
Il volante regolabile in altezza e inclinazione non costituisce un requisito essenziale e causa di esclusione; la presenza di tali dispositivi o soluzioni equivalenti sarà oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici.
Il volante regolabile in altezza e inclinazione non costituisce un requisito essenziale e causa di esclusione; la presenza di tali dispositivi o soluzioni equivalenti sarà oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici.
20/11/2025 16:03
Quesito #6
Buongiorno,
In riferimento al Lotto 1, il capitolato prevede una potenza minima del veicolo pari a 125 CV e uno sbalzo anteriore massimo di 1000mm. Si chiede se sia ammissibile l’offerta di un veicolo con potenza inferiore ai 125 CV e sbalzo anteriore superiore ai 1000mm, purché siano garantite le medesime prestazioni funzionali e siano rispettate tutte le altre prescrizioni tecniche previste per il lotto.
In attesa porgiamo cordiali saluti.
In riferimento al Lotto 1, il capitolato prevede una potenza minima del veicolo pari a 125 CV e uno sbalzo anteriore massimo di 1000mm. Si chiede se sia ammissibile l’offerta di un veicolo con potenza inferiore ai 125 CV e sbalzo anteriore superiore ai 1000mm, purché siano garantite le medesime prestazioni funzionali e siano rispettate tutte le altre prescrizioni tecniche previste per il lotto.
In attesa porgiamo cordiali saluti.
28/11/2025 11:31
Risposta
Si conferma l’ammissibilità di motorizzazioni con potenza minima del veicolo inferiori a 125 CV e uno sbalzo anteriore superiore di 1000 mm, purché siano garantite le medesime prestazioni funzionali e siano rispettate tutte le altre prescrizioni tecniche previste per il lotto; le caratteristiche offerte saranno oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici.
28/11/2025 16:48
Quesito #7
Lotto 1 costipatore 5 mc
Quesito 1 - Vasca rifiuti
Il CSA prevede che la larghezza della vasca “non deve eccedere i 1800 mm".
Giacché in relazione alla possibilità di accoppiamento con veicoli di maggiori dimensioni una larghezza maggiore della vasca è perfettamente idonea al travaso visto che per i mezzi di maggiori dimensioni, quelle da 27 e 18 mc, viene chiesta una larghezza interna della bocca di carico pari a 2.050 mm si chiede, al fine di ampliare la concorrenza e garantire la massima partecipazione, di chiarire se sia ammessa la possibilità di offrire vasche di dimensioni maggiori, ferma ovviamente restando la compatibilità con la bocca di carico di 2.050.
Quesito 1 - Vasca rifiuti
Il CSA prevede che la larghezza della vasca “non deve eccedere i 1800 mm".
Giacché in relazione alla possibilità di accoppiamento con veicoli di maggiori dimensioni una larghezza maggiore della vasca è perfettamente idonea al travaso visto che per i mezzi di maggiori dimensioni, quelle da 27 e 18 mc, viene chiesta una larghezza interna della bocca di carico pari a 2.050 mm si chiede, al fine di ampliare la concorrenza e garantire la massima partecipazione, di chiarire se sia ammessa la possibilità di offrire vasche di dimensioni maggiori, ferma ovviamente restando la compatibilità con la bocca di carico di 2.050.
03/12/2025 10:36
Risposta
Si conferma che la larghezza della vasca “non deve eccedere i 1800 mm, questo per garantire un congruo margine di manovra e consentire il travaso anche nei mezzi aziendali già in uso, con larghezza tramoggia 1970 mm.
28/11/2025 16:49
Quesito #8
Lotto 3 compattatore a tre assi da 27 mc.
Quesito 1 - Caratteristiche minime telaio
Il CSA genericamente prevede la presenza di “cambio automatico”
Chiediamo di chiarire se per cambio automatico si intende un cambio dotato di convertitore di coppia idraulico, oppure se è ammesso un cambio automatico del tipo automatizzato.
Quesito 2 - Cassone Rifiuti
Vengono richieste le pareti laterali calandrate mentre per il fondo e tetto cassone lamiere “antiusura di tipo piano (no curve)”.
Giacché i maggiori costruttori nazionali si sono orientati da anni a realizzare il fondo del cassone e anche il tetto con lamiera calandrata.
Ciò in quanto il fondo del cassone piano NON elimina il ristagnano dei liquami ma sicuramente determina il loro spargimento su tutta la superficie rendendo anche laboriosa la loro eliminazione durante le operazioni di lavaggio, mentre il fondo calandrato convoglia i liquami al centro del fondo rendendo facile il loro scarico durante il lavaggio. Si chiede di chiarire se è ammessa la proposizione di veicoli con siffatte caratteristiche.
Quesito 3 - Cuffia portella di carico
Il CSA richiede 4 ganci di tenuta, fra portella e cassone
Giacché con solo due ganci opportunamente dimensionati associati ad una robusta struttura della portella si ottiene la medesima funzionalità e risultato in termini tecnici, si chiede di chiarire se è possibile offrire tale configurazione ferma restando l’adozione dei più moderni metodi di progettazione e verifica delle resistenze strutturali.
Quesito 4 - Sistema di scarico
Viene indicato che l’espulsione del materiale debba avvenire tramite “apposita paratia movimentata da cilindro idraulico con diametro esterno minimo 160 mm. con posizione parallela al fondo del cassone (no, inclinato)”
Giacché la maggior parte dei costruttori europei ed italiani utilizzano il cilindro inclinato in quanto garantisce la maggior distanza da eventuali liquami che sono spesso presenti sul fondo del cassone”, si chiede di chiarire se è possibile offrire attrezzature con tale configurazione.
Quesito 5 - Impianto Idraulico
Viene indicata la capacità minima del serbatoio olio “non inferiore a 230 litri”.
Giacché i principali costruttori adottano impianti idraulici di grande efficienza che consentono di limitare la quantità di olio (elemento inquinante se non del tipo biodegradabile) senza controindicazioni di sorta, la previsione appare limitativa e pertanto si chiede di chiarire se possibile offrire mezzi con tale distinta configurazione.
Quesito 6 - Impianto elettrico e Sistema di controllo da Remoto e industria 4.0
Viene richiesto che impianto elettrico sia predisposto per futura applicazione di apparecchi di trasmissione dati “industria 4.0”, “forniti sempre dal costruttore”.
Chiediamo di chiarire se il prezzo di tali apparecchi saranno corrisposti dalla stazione appaltante nel caso di futura richiesta di applicazione e nel caso a quale valore economico ed inoltre, nel caso, come e dove indicarlo in offerta.
Quesito 1 - Caratteristiche minime telaio
Il CSA genericamente prevede la presenza di “cambio automatico”
Chiediamo di chiarire se per cambio automatico si intende un cambio dotato di convertitore di coppia idraulico, oppure se è ammesso un cambio automatico del tipo automatizzato.
Quesito 2 - Cassone Rifiuti
Vengono richieste le pareti laterali calandrate mentre per il fondo e tetto cassone lamiere “antiusura di tipo piano (no curve)”.
Giacché i maggiori costruttori nazionali si sono orientati da anni a realizzare il fondo del cassone e anche il tetto con lamiera calandrata.
Ciò in quanto il fondo del cassone piano NON elimina il ristagnano dei liquami ma sicuramente determina il loro spargimento su tutta la superficie rendendo anche laboriosa la loro eliminazione durante le operazioni di lavaggio, mentre il fondo calandrato convoglia i liquami al centro del fondo rendendo facile il loro scarico durante il lavaggio. Si chiede di chiarire se è ammessa la proposizione di veicoli con siffatte caratteristiche.
Quesito 3 - Cuffia portella di carico
Il CSA richiede 4 ganci di tenuta, fra portella e cassone
Giacché con solo due ganci opportunamente dimensionati associati ad una robusta struttura della portella si ottiene la medesima funzionalità e risultato in termini tecnici, si chiede di chiarire se è possibile offrire tale configurazione ferma restando l’adozione dei più moderni metodi di progettazione e verifica delle resistenze strutturali.
Quesito 4 - Sistema di scarico
Viene indicato che l’espulsione del materiale debba avvenire tramite “apposita paratia movimentata da cilindro idraulico con diametro esterno minimo 160 mm. con posizione parallela al fondo del cassone (no, inclinato)”
Giacché la maggior parte dei costruttori europei ed italiani utilizzano il cilindro inclinato in quanto garantisce la maggior distanza da eventuali liquami che sono spesso presenti sul fondo del cassone”, si chiede di chiarire se è possibile offrire attrezzature con tale configurazione.
Quesito 5 - Impianto Idraulico
Viene indicata la capacità minima del serbatoio olio “non inferiore a 230 litri”.
Giacché i principali costruttori adottano impianti idraulici di grande efficienza che consentono di limitare la quantità di olio (elemento inquinante se non del tipo biodegradabile) senza controindicazioni di sorta, la previsione appare limitativa e pertanto si chiede di chiarire se possibile offrire mezzi con tale distinta configurazione.
Quesito 6 - Impianto elettrico e Sistema di controllo da Remoto e industria 4.0
Viene richiesto che impianto elettrico sia predisposto per futura applicazione di apparecchi di trasmissione dati “industria 4.0”, “forniti sempre dal costruttore”.
Chiediamo di chiarire se il prezzo di tali apparecchi saranno corrisposti dalla stazione appaltante nel caso di futura richiesta di applicazione e nel caso a quale valore economico ed inoltre, nel caso, come e dove indicarlo in offerta.
03/12/2025 10:46
Risposta
In riferimento al quesito n. 1 - Caratteristiche minime telaio, si conferma quanto già indicato nei precedenti chiarimenti: È ammessa l’offerta del cambio del tipo automatizzato, le caratteristiche delle soluzioni offerte saranno oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici;
In riferimento al quesito n. 2 - Cassone Rifiuti: Le caratteristiche espresse sono da ritenersi indicative, l’offerente ha la facoltà di proporre soluzioni tecniche e costruttive equivalenti che saranno oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici;
In riferimento al quesito n. 3 - Cuffia portella di carico- si conferma quanto già precisato nei precedenti chiarimenti: Si ammette la chiusura con 2 ganci di tenuta;
In riferimento al quesito n. 4 - Sistema di scarico - si conferma quanto precisato nei precedenti chiarimenti:Le caratteristiche espresse sono da ritenersi indicative, l’offerente ha la facoltà di proporre soluzioni tecniche e costruttive equivalenti che saranno oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici;
In riferimento al quesito n. 5 - Impianto Idraulico - si conferma quanto già precisato nei precedenti chiarimenti:Le caratteristiche espresse sono da ritenersi indicative, l’offerente ha la facoltà di proporre soluzioni tecniche e costruttive equivalenti che saranno oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici;
In riferimento al quesito n. 6 - Impianto elettrico e Sistema di controllo da Remoto e industria 4.0:Si conferma quanto già precisato nei precedenti chiarimenti:Si precisa che l’unico costo a carico dell’O.E. è quello relativo alla predisposizione;
In riferimento al quesito n. 2 - Cassone Rifiuti: Le caratteristiche espresse sono da ritenersi indicative, l’offerente ha la facoltà di proporre soluzioni tecniche e costruttive equivalenti che saranno oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici;
In riferimento al quesito n. 3 - Cuffia portella di carico- si conferma quanto già precisato nei precedenti chiarimenti: Si ammette la chiusura con 2 ganci di tenuta;
In riferimento al quesito n. 4 - Sistema di scarico - si conferma quanto precisato nei precedenti chiarimenti:Le caratteristiche espresse sono da ritenersi indicative, l’offerente ha la facoltà di proporre soluzioni tecniche e costruttive equivalenti che saranno oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici;
In riferimento al quesito n. 5 - Impianto Idraulico - si conferma quanto già precisato nei precedenti chiarimenti:Le caratteristiche espresse sono da ritenersi indicative, l’offerente ha la facoltà di proporre soluzioni tecniche e costruttive equivalenti che saranno oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici;
In riferimento al quesito n. 6 - Impianto elettrico e Sistema di controllo da Remoto e industria 4.0:Si conferma quanto già precisato nei precedenti chiarimenti:Si precisa che l’unico costo a carico dell’O.E. è quello relativo alla predisposizione;
28/11/2025 16:50
Quesito #9
Lotto 4 compattatore a due assi da 18 mc
Quesito 1 - Caratteristiche minime attrezzatura
Vengono indicate le dimensioni di larghezza massima interna della bocca di carico “non inferiore a 1.950 mm".
Successivamente nella descrizione del portellone viene invece indicato per la stessa caratteristica una larghezza non inferiore a 2.050.
Chiediamo quale occorre considerare
Quesito 2 - Centro di assistenza
Viene chiesto un centro di assistenza entro max 20 km dalla sede della stazione appaltante.
Chiediamo se possibile aumentare tale distanza almeno a 130 km al fine di dare la possibilità alle aziende costruttrici di intervenire direttamente sui mezzi a garanzia di manutenzione competente e ricambi originali.
Quesito 1 - Caratteristiche minime attrezzatura
Vengono indicate le dimensioni di larghezza massima interna della bocca di carico “non inferiore a 1.950 mm".
Successivamente nella descrizione del portellone viene invece indicato per la stessa caratteristica una larghezza non inferiore a 2.050.
Chiediamo quale occorre considerare
Quesito 2 - Centro di assistenza
Viene chiesto un centro di assistenza entro max 20 km dalla sede della stazione appaltante.
Chiediamo se possibile aumentare tale distanza almeno a 130 km al fine di dare la possibilità alle aziende costruttrici di intervenire direttamente sui mezzi a garanzia di manutenzione competente e ricambi originali.
03/12/2025 10:53
Risposta
In riferimento al quesito n. 1 - Caratteristiche minime attrezzatura, si conferma quanto già precisato nei precedenti chiarimenti: Si conferma la richiesta di una larghezza minima non inferiore a 1950 mm; la maggior larghezza eventualmente offerta sarà oggetto di valutazione nella fase di attribuzione dei punteggi tecnici;
In riferimento al quesito n. quesito 2 - Centro di assistenza, si conferma quanto già precisato nei precedenti chiarimenti:Fermo restando la facoltà dei fornitori di poter intervenire direttamente sui mezzi dalla propria sede, si conferma il limite della distanza del centro di assistenza entro max 20 km dalla sede della stazione appaltante, per una maggiore efficienza e rapidità di intervento, anche dopo la scadenza della garanzia sui mezzi; si presuppone che anche i centri di assistenza indicati dagli offerenti garantiscano una manutenzione competente e fornitura ricambi originali.
In riferimento al quesito n. quesito 2 - Centro di assistenza, si conferma quanto già precisato nei precedenti chiarimenti:Fermo restando la facoltà dei fornitori di poter intervenire direttamente sui mezzi dalla propria sede, si conferma il limite della distanza del centro di assistenza entro max 20 km dalla sede della stazione appaltante, per una maggiore efficienza e rapidità di intervento, anche dopo la scadenza della garanzia sui mezzi; si presuppone che anche i centri di assistenza indicati dagli offerenti garantiscano una manutenzione competente e fornitura ricambi originali.
03/12/2025 08:44
Quesito #10
Chiarimenti per tutti i lotti:
Tempi di consegna: la consegna entro 70 giorni dall’aggiudicazione presuppone che i mezzi siano già nella disponibilità dell’offerente, in quanto i tempi medi di approvvigionamento dei soli autotelai sono di circa 3-4 mesi, cui aggiungere i tempi di allestimento. La richiesta formulata dall’ente limita fortemente la partecipazione, fissando un ostacolo per tutti gli operatori del settore. A questo si aggiunge che la decorrenza a partire dalla data di aggiudicazione, piuttosto che dal ricevimento dell’ordine, mette l’aggiudicatario nella condizione di dover avviare la produzione, senza la certezza che eventuali ricorsi annullino il provvedimento o ritardino di svariati mesi l’esecuzione dello stesso. Si chiede pertanto di rivedere tale richiesta.
Nel Capitolato è richiesto che “’l’attrezzatura, deve essere progettata e realizzata secondo processi di lavorazione certificati secondo norma UNI EN ISO 9000 - ISO 14000 – ISO 45000”; questa richiesta appartiene alle procedure per l’esecuzione dei lavori, e, in questo caso fissa un limite per le aziende eventualmente carenti di una o più delle suddette certificazioni, contravvenendo al principio di garantire la più ampia partecipazione. Si chiede pertanto di rivedere la richiesta.
Tra i documenti tecnici da presentare viene richiesta la “perizia asseverata per Industria 4.0”. Tale perizia viene solitamente rilasciata all’azienda esecutrice dei servizi, che avendo tutti i requisiti di legge, potrà accede ai benefici fiscali. Il bene offerto di per se non viene periziato, pertanto si chiede di rivedere tale richiesta
Tempi di consegna: la consegna entro 70 giorni dall’aggiudicazione presuppone che i mezzi siano già nella disponibilità dell’offerente, in quanto i tempi medi di approvvigionamento dei soli autotelai sono di circa 3-4 mesi, cui aggiungere i tempi di allestimento. La richiesta formulata dall’ente limita fortemente la partecipazione, fissando un ostacolo per tutti gli operatori del settore. A questo si aggiunge che la decorrenza a partire dalla data di aggiudicazione, piuttosto che dal ricevimento dell’ordine, mette l’aggiudicatario nella condizione di dover avviare la produzione, senza la certezza che eventuali ricorsi annullino il provvedimento o ritardino di svariati mesi l’esecuzione dello stesso. Si chiede pertanto di rivedere tale richiesta.
Nel Capitolato è richiesto che “’l’attrezzatura, deve essere progettata e realizzata secondo processi di lavorazione certificati secondo norma UNI EN ISO 9000 - ISO 14000 – ISO 45000”; questa richiesta appartiene alle procedure per l’esecuzione dei lavori, e, in questo caso fissa un limite per le aziende eventualmente carenti di una o più delle suddette certificazioni, contravvenendo al principio di garantire la più ampia partecipazione. Si chiede pertanto di rivedere la richiesta.
Tra i documenti tecnici da presentare viene richiesta la “perizia asseverata per Industria 4.0”. Tale perizia viene solitamente rilasciata all’azienda esecutrice dei servizi, che avendo tutti i requisiti di legge, potrà accede ai benefici fiscali. Il bene offerto di per se non viene periziato, pertanto si chiede di rivedere tale richiesta
04/12/2025 09:33
Risposta
In riferimento al quesito n. 1 si conferma quanto riportato negli atti di gara.
In riferimento al quesito n. 2 si specifica che le caratteristiche a cui si fa riferimento sono relative ai mezzi offerti nel rispetto delle normative vigenti. Si precisa, inoltre, che l’inciso non risulta vincolante in quanto è specificato nel periodo immediatamente successivo che i mezzi devono essere progettati e realizzati “comunque con criteri tali da assicurarne l’affidabilità, la lunga durata in servizio e l’uso in sicurezza”.
In riferimento al quesito n. 3 si specifica che la perizia asseverata 4.0 dovrà essere consegnata al momento della fornitura del mezzo così come specificato all’art. 8 del Capitolato. Si specifica che nella Relazione dovrà essere dichiarato se si è già in possesso della perizia o se si fornirà al momento della fornitura.
In riferimento al quesito n. 2 si specifica che le caratteristiche a cui si fa riferimento sono relative ai mezzi offerti nel rispetto delle normative vigenti. Si precisa, inoltre, che l’inciso non risulta vincolante in quanto è specificato nel periodo immediatamente successivo che i mezzi devono essere progettati e realizzati “comunque con criteri tali da assicurarne l’affidabilità, la lunga durata in servizio e l’uso in sicurezza”.
In riferimento al quesito n. 3 si specifica che la perizia asseverata 4.0 dovrà essere consegnata al momento della fornitura del mezzo così come specificato all’art. 8 del Capitolato. Si specifica che nella Relazione dovrà essere dichiarato se si è già in possesso della perizia o se si fornirà al momento della fornitura.